Ampliazione III
Una natura indomata che abbraccia letteralmente i monumenti prospicienti. L’edera è forse la specie vegetale che meglio interpreta questo ruolo, coprendo e svelando, incuriosisce l’occhio dell’osservatore, talvolta stimola all’interazione costringendo il visitatore a staccarne qualche foglia per percepire meglio i dettagli della superficie lapidea, spesso scolpita, come accade con la mistica sepoltura Ventre disseminata di riferimenti egizi. Il monumento si presenta a forma di edicola in marmo bianco ad aula unica cui si accede attraversando un quadriportico con colonne caratterizzate da un’altorilievo scultoreo in stile egizio, come accade anche per l’architrave del portale d’ingresso. Sono molteplici i casi di messa a dimora di specie rampicanti, il cui fogliame può essere di grandezza medio piccola e la cui colorazione può virare dal giallo, come in questo caso, al rosso arancio.
(Testi, immagini e ricerche dott.ssa Giulia Lamolinara. Tesi di diploma Politecnico di Torino, Scuola Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio 2022-2023)