Ampliazione VII
Il linguaggio architettonico del Sacrario dei militari è scevro da ogni ornamento. Il progetto si traduce in una sistemazione a prato costellato da croci di pietra picconate nel terreno, una cordonata di cipressi delimita e isola lo spazio dei caduti militari con un assetto formale e severo. Il rapporto con il paesaggio è minimale. In questo caso infatti il progetto del verde si accosta al monumento per analogia, entrambi sono caratterizzati da rigore e semplicità espressiva. Una passeggiata immersiva in un angolo di silenzio.
(Testi, immagini e ricerche dott.ssa Giulia Lamolinara. Tesi di diploma Politecnico di Torino, Scuola Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio 2022-2023)