Autrice: Asua Senovilla Valentina
La mia mamma Silvia c’è sempre stata,
è rimasta quando la morte si è portata via papà.
Ho seguito tutto quello che mi diceva.
Sono diventata fascista.
Ho servito il mio paese con fierezza sin da quando ero piccola.
Vedevo molte persone bisognose di aiuto,
e io le aiutavo sempre.
Eppure sono qui, circondata da terra e fetore
e allora mi chiedo se è questo che mi merito.
E chiedo alla mia mamma se era questo che voleva per me.
E chiedo a tutte le persone che ho aiutato il perché loro non l’abbiano fatto con me,
perché essi non mi hanno aiutato?
Ho sempre seguito le regole, il paese ed il mio cuore.
E adesso mi domando se davvero mi merito questo, una tomba senza nome con al di sotto il mio corpo profanato e dimenticato.