Protagonisti del calcio parte 5 - n.5 (Socrem) Giulio CORRADINI
Sepoltura, Biografia e immagini
Ubicazione: Tempio Crematorio Socrem, zona storica, sala d’angolo, cellario 2 celletta n. 78
Nato a Torino il 6 aprile 1886 - Morto a Torino il 3 gennaio 1966
Figlio di un ingegnere veronese, Francesco, e di Vittoria Camuzzoni, Corradini compie gli studi nella natia Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza. La sua attività di giornalista inizia subito dopo, come corrispondente per la Gazzetta dello Sport, venendo poi assunto dal quotidiano torinese La Stampa. Per qualche tempo segue per conto del giornale le manifestazioni di atletica leggera fino a che nel 1907 passa al settimanale La Stampa Sportiva, eccellente prodotto giornalistico facente capo al quotidiano sabaudo specializzato in tutti gli sport e arricchito da innumerevoli, pregevoli fotografie. Nel 1911, trovandosi a Parigi, ha modo di sfogliare il giornale Echo des sports, rivista ricca di caricature e dal taglio irriverente, che gli fornisce lo spunto per fondare l’anno dopo a Torino un settimanale innovativo in Italia, il Guerin Sportivo. In questa iniziativa viene appoggiato da Ermete Della Guardia, Silo Carpani, Alfredo Cocchi, Mario Nicola e Giuseppe Ambrosini. Spesso firma di suo pugno molti articoli, utilizzando lo pseudonimo “Gavroche”. Si arruola come volontario, quindi, come sottotenente del Genio Minatori nella prima guerra mondiale, venendo anche insignito, al termine del conflitto, con la croce di ferro, una importante decorazione militare riservata ai soldati particolarmente meritevoli. Si sposa con Rosa Agliati, originaria della vicina Moncalieri, con la quale avrà una figlia, Franca. Nel suo lavoro al Guerino si farà aiutare dal fido caricaturista Carlin Bergoglio, verso il quale nutre grande stima e che invoglia alla pratica del giornalismo sportivo. Corradini sarà il primo presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana, e ricoprirà la carica di direttore del Guerin Sportivo per 24 anni, fino al 1936. A Torino risiede con la famiglia in un elegante condominio di corso Re Umberto 42, nel quale svolge anche il ruolo di capo condomino: nel cortile dello stesso condominio era presente l’officina dei fratelli Canfari, dove nel 1897 venne fondata la Juventus…. L’avvocato Giulio Corradini muore dopo lunga malattia a 80 anni, per sua espressa decisione il funerale avviene in forma non religiosa e la sua salma viene cremata. La moglie lo raggiungerà sette anni dopo.
(Testi e ricerca di Gabriele Ferrero/Alpignano - To)
Sepoltura, Biografia e immagini
Ubicazione: Tempio Crematorio Socrem, zona storica, sala d’angolo, cellario 2 celletta n. 78
Nato a Torino il 6 aprile 1886 - Morto a Torino il 3 gennaio 1966
Figlio di un ingegnere veronese, Francesco, e di Vittoria Camuzzoni, Corradini compie gli studi nella natia Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza. La sua attività di giornalista inizia subito dopo, come corrispondente per la Gazzetta dello Sport, venendo poi assunto dal quotidiano torinese La Stampa. Per qualche tempo segue per conto del giornale le manifestazioni di atletica leggera fino a che nel 1907 passa al settimanale La Stampa Sportiva, eccellente prodotto giornalistico facente capo al quotidiano sabaudo specializzato in tutti gli sport e arricchito da innumerevoli, pregevoli fotografie. Nel 1911, trovandosi a Parigi, ha modo di sfogliare il giornale Echo des sports, rivista ricca di caricature e dal taglio irriverente, che gli fornisce lo spunto per fondare l’anno dopo a Torino un settimanale innovativo in Italia, il Guerin Sportivo. In questa iniziativa viene appoggiato da Ermete Della Guardia, Silo Carpani, Alfredo Cocchi, Mario Nicola e Giuseppe Ambrosini. Spesso firma di suo pugno molti articoli, utilizzando lo pseudonimo “Gavroche”. Si arruola come volontario, quindi, come sottotenente del Genio Minatori nella prima guerra mondiale, venendo anche insignito, al termine del conflitto, con la croce di ferro, una importante decorazione militare riservata ai soldati particolarmente meritevoli. Si sposa con Rosa Agliati, originaria della vicina Moncalieri, con la quale avrà una figlia, Franca. Nel suo lavoro al Guerino si farà aiutare dal fido caricaturista Carlin Bergoglio, verso il quale nutre grande stima e che invoglia alla pratica del giornalismo sportivo. Corradini sarà il primo presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana, e ricoprirà la carica di direttore del Guerin Sportivo per 24 anni, fino al 1936. A Torino risiede con la famiglia in un elegante condominio di corso Re Umberto 42, nel quale svolge anche il ruolo di capo condomino: nel cortile dello stesso condominio era presente l’officina dei fratelli Canfari, dove nel 1897 venne fondata la Juventus…. L’avvocato Giulio Corradini muore dopo lunga malattia a 80 anni, per sua espressa decisione il funerale avviene in forma non religiosa e la sua salma viene cremata. La moglie lo raggiungerà sette anni dopo.
(Testi e ricerca di Gabriele Ferrero/Alpignano - To)
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