Datazione: -
Collocazione: cimitero Monumentale di Torino, II ampliazione, arcata n.206
Progettista:
Scultore: Odoardo Tabacchi
Firma sull’opera: -
«Siamo allo svolto del portico, dinanzi al monumento eretto sull’avello del marchese Nicanore Provana Romagnano di Virle. Un angelo di marmo bianco, grandezza naturale, avvolto in un ampio paludamento, di aspetto mesto e maestoso, protende all’indietro le mani, quasi a tutela e difesa del sarcofago in marmo in cui figura giacente la salma dell’estinto. È questa opera egregia del Tabacchi. Il monumento, posto com’è, a capo di un lungo e spazioso porticato, è di grandissimo effetto.»
Questo, quanto si sarebbe potuto osservare per certo nel 1874, anno in cui fu pubblicata la guida del cimitero generale di Arcozzi Masino. La sepoltura della famiglia Romagnano di Virle al Monumentale di Torino è collocata, in posizione angolare, al di sotto di un’arcata a tutto sesto del porticato della II ampliazione. La posizione privilegiata permette all’opera di essere apprezzata assialmente, laddove si provenisse dalla prima ampliazione, e di scorcio, mentre si passeggia lungo i portici. Tuttavia, ad oggi, di quel monumento resta soltanto un imponente basamento in granito, seppur noto che su quel piedistallo un tempo si trovasse un angelo a protezione di un sarcofago in pietra, composizione dello scultore Tabacchi.
La storia del monumento sembra essersi improvvisamente interrotta, perdendosi nel tempo e senza lasciar tracce, almeno all’evidenza, in verità il monumento Provana è stato travolto dai crolli strutturali del porticato della manica coinvolta dai bombardamenti aerei durante la seconda guerra mondiale.
(Testi, immagini e ricerche dott.ssa Giulia Lamolinara. Tesi di diploma Politecnico di Torino, Scuola Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio 2022-2023)