Monumento funebre CASSINIS
Opera O.Tabacchi Monumentale di Torino
Datazione: 1894
Collocazione: I ampliazione, arcata n. 22
Progettista: -
Scultore: Odoardo Tabacchi
Firma sull’opera: -
«Il busto di G. B. Cassinis, guardasigilli e presidente della Camera dei Deputati, lavoro di Odoardo Tabacchi, meraviglioso per rassomiglianza, per sentimento, per esecuzione. L’iscrizione fu dettata dall’egregio sacerdote Jacopo Bernardi.» così nel 1874 scriveva Arcozzi Masino in “Le necropoli Torinesi: guida storico descrittiva”.
Siamo sotto i portici sud-ovest del primo ampliamento, la composizione ad un primo sguardo risulta composita, come se, a differenza di altre sepolture, avesse vissuto una continua trasformazione. Due busti ai lati su due mensole ad altezze sfalsate, un piedistallo centrale su cui poggia un terzo busto più alto degli altri, sull’asse centrale, una croce adesa al fondale dell’archivolto. Il tutto in marmo bianco su sfondo in muratura in condizioni precarie, l’intonaco slavato e a tratti distaccato, lascia vedere la tessitura muraria su cui le tre sculture sono installate.
L’opera di Tabacchi è il busto di Giambattista Cassinis, sulla destra. Un uomo distinto in doppio petto, veste i panni del giurista in carriera, collaboratore di Cavour, quale è stato in vita. Il piedistallo rivestito in foglie d’acanto è un elemento distintivo nella ritrattistica di Tabacchi, tra le soluzioni formali che preferisce in questo contesto e per questa tipologia di opere, i busti. Ancora una volta l’accortezza di cui si arma per la restituzione della fisiognomica è la firma di Tabacchi che non smette di stupire. Il mento alto trasmette la fierezza dell’uomo rispettabile, la fronte corrugata in segno di concentrazione delinea un volto riconoscibile di una personalità che perdura nel tempo.
(Testi, immagini e ricerche dott.ssa Giulia Lamolinara. Tesi di diploma Politecnico di Torino, Scuola Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio 2022-2023)
Opera O.Tabacchi Monumentale di Torino
Datazione: 1894
Collocazione: I ampliazione, arcata n. 22
Progettista: -
Scultore: Odoardo Tabacchi
Firma sull’opera: -
«Il busto di G. B. Cassinis, guardasigilli e presidente della Camera dei Deputati, lavoro di Odoardo Tabacchi, meraviglioso per rassomiglianza, per sentimento, per esecuzione. L’iscrizione fu dettata dall’egregio sacerdote Jacopo Bernardi.» così nel 1874 scriveva Arcozzi Masino in “Le necropoli Torinesi: guida storico descrittiva”.
Siamo sotto i portici sud-ovest del primo ampliamento, la composizione ad un primo sguardo risulta composita, come se, a differenza di altre sepolture, avesse vissuto una continua trasformazione. Due busti ai lati su due mensole ad altezze sfalsate, un piedistallo centrale su cui poggia un terzo busto più alto degli altri, sull’asse centrale, una croce adesa al fondale dell’archivolto. Il tutto in marmo bianco su sfondo in muratura in condizioni precarie, l’intonaco slavato e a tratti distaccato, lascia vedere la tessitura muraria su cui le tre sculture sono installate.
L’opera di Tabacchi è il busto di Giambattista Cassinis, sulla destra. Un uomo distinto in doppio petto, veste i panni del giurista in carriera, collaboratore di Cavour, quale è stato in vita. Il piedistallo rivestito in foglie d’acanto è un elemento distintivo nella ritrattistica di Tabacchi, tra le soluzioni formali che preferisce in questo contesto e per questa tipologia di opere, i busti. Ancora una volta l’accortezza di cui si arma per la restituzione della fisiognomica è la firma di Tabacchi che non smette di stupire. Il mento alto trasmette la fierezza dell’uomo rispettabile, la fronte corrugata in segno di concentrazione delinea un volto riconoscibile di una personalità che perdura nel tempo.
(Testi, immagini e ricerche dott.ssa Giulia Lamolinara. Tesi di diploma Politecnico di Torino, Scuola Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio 2022-2023)
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