Cimitero monumentale di Torino Quarta ampliazione Arco 14
L'arcata numero 14 è caratterizzata, nella parte interna dell’arco (nel suo intradosso) da una decorazione pittorica apparentemente sbiadita e leggermente lacunosa in alcuni punti. Le intemperie, l'umidità e l'attacco di agenti biotici (cioè organismi come funghi, batteri, licheni…) possono causare distacchi o piccole lacune della pellicola pittorica. Date le molteplicità di fattori che possono incorrere al deterioramento della superficie pittorica, prima di procedere con il restauro, è opportuno raccogliere informazioni sul singolo caso tramite la raccolta di dati provenienti da documenti e fonti scritte (se presenti) e le analisi diagnostiche su dei piccoli campioni prelevati (per questo definite come procedure invasive, cioè indagini che comprendono la rimozione di una parte del materiale dell’oggetto sottoposto ad analisi). Tutto questo percorso diagnostico sarà funzionale alla scelta dei materiali adeguati (che dovranno essere compatibili con quelli già utilizzati nella pittura) e alla scelta dell'attività di restauro idonea. Ad esempio, in caso di attacco da parte di agenti biodeteriogeni, potrebbero essere effettuati dei trattamenti biocidi che possano eliminare gli organismi responsabili del deterioramento.
(Testi e fotografie: dott.ssa Livia Puglisi, specializzanda in Beni Archeologici -Scuola di Specializzazione “Giorgio Gullini”, Università di Torino)