Introduzione alla guida
Il Cimitero Monumentale del Verano racconta le storie di tanti personaggi che hanno popolato il caleidoscopico mondo dello spettacolo.
Nei viali silenziosi del Verano risuona l’eco di voci a noi care e tornano alla mente le immagini dei volti amati. Poter passeggiare con una meta ben precisa, o lasciarsi guidare dal caso: la App CINEMA, TEATRO, MUSICA, SPETTACOLO ITALIANO AL VERANO DI ROMA consente entrambe le cose. Sono qui raccolte le immagini e le biografie di più di 100 protagonisti del cinema e del teatro, della musica e della televisione.
Registi, sceneggiatori, montatori, attori, doppiatori, ci ricordano che Roma è la città del cinema, e che il cinema è un’attività corale, in cui solo il contributo delle diverse voci ha consentito la creazione di grandi capolavori. Dai pionieri come Filoteo Alberini e Leopoldo Fregoli alla fondazione di Cinecittà, fino alla magica stagione del Neorealismo e al dopoguerra, con il cinema d’impegno e la commedia all’italiana, la galleria della memoria raccoglie molti registi, tra gli altri Luigi Zampa, Marco Ferreri, Luigi Magni, Vittorio De Sica, Roberto Rossellini, Carlo Lizzani e Gillo Pontecorvo, e importanti attori, come Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Marcello Mastroianni, Alberto Sordi, Monica Vitti.
A fianco o in un intreccio virtuoso si dipanano le trame del teatro del Novecento, un mondo che si nutre della dialettica tra verità e finzione attraversando la prosa, il teatro futurista, del varietà, il teatro dialettale. Affiorano alla memoria e tornano vive le figure di Adelaide Ristori, dei fratelli De Filippo, del fondatore dell’Accademia d’Arte Drammatica, Silvio D’Amico, ma anche quelle di Petrolini e di Checco e Anita Durante. Il Tempietto Egizio ricorda poi il passaggio delle ceneri di Luigi Pirandello, qui custodite per un decennio: una rocambolesca storia tutta da scoprire
Voci e volti che spesso hanno trovato nel “contenitore” della televisione, un potente mezzo di comunicazione e diffusione della cultura. La rivoluzione televisiva, dagli anni cinquanta, ha avuto i suoi protagonisti, come Mario Riva o Don Lurio, ma è stata anche potente megafono per artisti che provenivano da altri ambiti, come Nanni Loy o Achille Togliani.
La guida contiene infine i tanti personaggi che affollano il mondo musicale, quello della composizione ottocentesca, con Giovanni Sgambati, o della lirica, con Lina Cavalieri e Claudia Muzio, o della musica leggera del Quartetto Cetra e dei cantautori come Rino Gaetano, della romanità, come Gabriella Ferri e Lando Fiorini.
Questo è dunque un lungo e sorprendente viaggio che ciascuno può intraprendere in autonomia e creatività, sul filo della memoria del noto e alla scoperta del meno conosciuto.
Il Cimitero Monumentale del Verano racconta le storie di tanti personaggi che hanno popolato il caleidoscopico mondo dello spettacolo.
Nei viali silenziosi del Verano risuona l’eco di voci a noi care e tornano alla mente le immagini dei volti amati. Poter passeggiare con una meta ben precisa, o lasciarsi guidare dal caso: la App CINEMA, TEATRO, MUSICA, SPETTACOLO ITALIANO AL VERANO DI ROMA consente entrambe le cose. Sono qui raccolte le immagini e le biografie di più di 100 protagonisti del cinema e del teatro, della musica e della televisione.
Registi, sceneggiatori, montatori, attori, doppiatori, ci ricordano che Roma è la città del cinema, e che il cinema è un’attività corale, in cui solo il contributo delle diverse voci ha consentito la creazione di grandi capolavori. Dai pionieri come Filoteo Alberini e Leopoldo Fregoli alla fondazione di Cinecittà, fino alla magica stagione del Neorealismo e al dopoguerra, con il cinema d’impegno e la commedia all’italiana, la galleria della memoria raccoglie molti registi, tra gli altri Luigi Zampa, Marco Ferreri, Luigi Magni, Vittorio De Sica, Roberto Rossellini, Carlo Lizzani e Gillo Pontecorvo, e importanti attori, come Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Marcello Mastroianni, Alberto Sordi, Monica Vitti.
A fianco o in un intreccio virtuoso si dipanano le trame del teatro del Novecento, un mondo che si nutre della dialettica tra verità e finzione attraversando la prosa, il teatro futurista, del varietà, il teatro dialettale. Affiorano alla memoria e tornano vive le figure di Adelaide Ristori, dei fratelli De Filippo, del fondatore dell’Accademia d’Arte Drammatica, Silvio D’Amico, ma anche quelle di Petrolini e di Checco e Anita Durante. Il Tempietto Egizio ricorda poi il passaggio delle ceneri di Luigi Pirandello, qui custodite per un decennio: una rocambolesca storia tutta da scoprire
Voci e volti che spesso hanno trovato nel “contenitore” della televisione, un potente mezzo di comunicazione e diffusione della cultura. La rivoluzione televisiva, dagli anni cinquanta, ha avuto i suoi protagonisti, come Mario Riva o Don Lurio, ma è stata anche potente megafono per artisti che provenivano da altri ambiti, come Nanni Loy o Achille Togliani.
La guida contiene infine i tanti personaggi che affollano il mondo musicale, quello della composizione ottocentesca, con Giovanni Sgambati, o della lirica, con Lina Cavalieri e Claudia Muzio, o della musica leggera del Quartetto Cetra e dei cantautori come Rino Gaetano, della romanità, come Gabriella Ferri e Lando Fiorini.
Questo è dunque un lungo e sorprendente viaggio che ciascuno può intraprendere in autonomia e creatività, sul filo della memoria del noto e alla scoperta del meno conosciuto.
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