Scultore G. Salvetti 1903
In una cornice architettonica classica, i ritratti realistici della coppia defunti appaiono in due medaglioni ovali. Il busto della moglie, sorretto da un putto, poggia su una nube che scende fin dentro al ritratto del marito, unendo così gli sposi nell’aldilà. In basso e sulle lesene troviamo simboli cristiani e pagani di morte e resurrezione. Il bastone alato circondato da due serpenti ricorda il mito di Ermes, dio messaggero greco, protettore dei commerci, incaricato di indicare ai defunti la via per il mondo sotterraneo. La palma è il simbolo del martirio cristiano e della rinascita, così come anche la candelabra: pianta verticale che ricorda l’agave, utilizzata in epoca paleocristiana, come in questo caso, per decorare colonne o elementi architettonici privi di importanza estetica.
sb