Scultore G. B. Cevasco seconda metà sec. XIX
Questo sobrio sepolcro classico è posto a memoria di un’intera famiglia di virtuosi e attivi cittadini borghesi, fra i quali spicca l’architetto e ingegnere Cesare Gamba, artefice di buona parte della progettazione della nuova viabilità Genovese, a partire dalla vasta operazione di Via XX Settembre e Piazza De Ferrari. Il suo contributo al moderno assetto urbanistico della città viene ricordato accanto alle sue qualità di alpinista (fu fra i primi a raggiungere la vetta del Monte Bianco), di cultore delle arti, delle lingue e della politica. A tanta virtù corrisponde una tomba semplice, dominata dal motivo dei due putti-geni che spengono la fiaccola della vita mentre addolorati custodiscono per sempre l’urna funeraria.
sb