Il monumento è stato realizzato dai fratelli Carlo e Attilio Spazzi nel 1898.
L'opera rappresenta la nobildonna Giulia Pindemonte Moscardo che, in punto di morte, viene confortata da un angelo.
Curiosità: gli scultori si ispirano ai famosi angeli di Giulio Monteverdi, autore del Monumento Oneto del Cimitero Monumentale di Staglieno.