L'opera è stata realizzata dallo scultore Ruperto Banterle nel 1914.
Lionello Fiumi affida all'amico Ruperto Banterle la realizzazione di un monumento funebre in memoria di sua madre. Il giovane scultore concepisce un soggetto di grande sensualità ispirato all’iconografia michelangiolesca dello Schiavo morente.
Curiosità: la scultura è nota anche con il titolo di Anelito fuggente.